La salute mentale e i codici ATECO in tempo di pandemia | Studio Elios
Studio Elios si è attivato, affinché le persone riescano a proseguire i loro percorsi on-line. Disponibili anche per chi desidera intraprenderne di nuovi.
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La salute mentale e i codici ATECO in tempo di pandemia

La salute mentale e i codici ATECO in tempo di pandemia

La salute mentale e i codici ATECO in tempo di pandemia

Da qualche giorno si muovono gli indici sulla lista dei codici ATECO, alla ricerca delle attività indispensabili, che devono essere garantite, nonostante la pandemia. Non so nulla di economia, ma credo che in quel movimento di indici centri qualcosa l’identità, oltre che l’economia. Ritrovarsi o meno fra le categorie indispensabili non è indifferente alla propria vita. Sentirsi impegnati per tutta la giornata o non sapere come occupare il tempo, cambia la prospettiva del #iorestoacasa.

Allora dobbiamo stare attenti a non indurre il bisogno di noi, quando c’è bisogno di altro; dobbiamo distinguere il nostro bisogno di sentirci indispensabili dal bisogno degli altri di ricevere il nostro aiuto.

Non è facile, ma è possibile. Anzi, è indispensabile.

Così anche noi ci siamo attivati, affinché le persone che chiedono di proseguire i loro percorsi, coloro che desiderano intraprenderne di nuovi o ne hanno bisogno (!) possano farlo attraverso incontri on-line. Anche se per molti di noi non era la prima volta, stiamo normalizzando l’eccezione e sperimentando un nuovo canale di comunicazione, un nuovo mezzo che non padroneggiamo come l’incontro.

Cresciamo, come sempre, assieme ai nostri pazienti e clienti, un po’ come i genitori crescono con i loro figli.

Ci sono incontri difficili e altri migliori, ci sono persone che si sentono da subito a loro agio e altre dopo un po’… altre che non fa per loro.

Ci sono incontri in cui vorremmo togliere le cuffie e raggiungere quelle persone che vediamo sullo schermo e altri che va bene così, anzi pare che si stia proprio bene un po’ più lontani.

E allora si tratta di mettersi a navigare per cercare, assieme, il senso di ciò che sta accadendo; per provare a riorganizzarsi e a riorganizzare la vita di fronte alle circostanze, che ci costringono a stare lì fisicamente dove siamo, ma a continuare a usare la nostra mente per procedere.

Una cosa è però certa. La salute è anche salute mentale e se smettiamo di occuparcene sarà un bel pasticcio.

 

Dott.ssa Ilaria Marchetti